Prima volta a New York: sentire di più anche oltreoceano

Per rituffarmi nel mondo e reimparare a viaggiare sono ripartita da una delle città più a misura di giganti che esistano: New York. Tutto il sentire di cui sono capace ha dato il meglio di sé anche oltreoceano.

Napoli in poche ore: la città che non sa contenersi, ma contenere sì

Nell’ultima domenica estiva dell’anno, Napoli mi ha ammaliato e disorientato. Come una gigantesca pizza fritta, al suo interno ho trovato di tutto, per questo ho deciso di fare come lei: non contenermi e raccontare ciò che ho visto e provato.

La bellezza vien cercando: fame di Puglia in pausa pranzo

Per dare un senso al tempo che c’è, ho spalancato gli occhi e affinato i sensi. Barletta sotto il sole di ottobre si è mostrata docile e rallentata, ma anche profumata e colorata. Forse è così che ognuno prova a difendersi come può: cercando bellezza qua e là.

Viaggio a Marrakech tra profumi che (r)esistono

Odori-guida, fragranze persistenti e vicinanze olfattive. Ecco cosa ho deciso di fare in quarantena: scrivere una lettera alla mia amata Marrakech mentre il profumo di ambra e gelsomino riempie la stanza.

Marrakech e quella felicità sotto i polpastrelli delle dita

Tasto rewind premuto o penna inserita nella musicassetta per riavvolgere il nastro: scegliete voi come tornare lì dove siete stati felici. Io con i ricordi torno al mio primo viaggio a Marrakech.