Breve elenco di cose a cui tenersi stretti

“Scrivere può essere un compromesso per non perdere di vista e di affetto noi stessi”. Lo ha scritto nelle stories Martina di @instasogno. Io lo sottoscrivo dedicando una piccola pagina di diario a pensieri a ruota libera che non voglio disperdere come fa la notte con le idee. Il tenersi stretti, per me, passa anche da qui: dalla scrittura.

Pensarsi e non dirselo che senso ha?

In questo 3 giugno che segna l’apertura dei confini tra le regioni, ho deciso di curare le parole per aprire una finestra che ha rivelato panorami inaspettati come il messaggio di qualcuno che dice di pensarti a sua volta. Per questo scrivo: per non dimenticarsi.

Ti voglio bene, per questo #iorestoacasa

Torno a scrivere in questo folle periodo di quarantena nazionale. Tutto quello che so è che se imparassimo a condividere senso civico ed intenti assomiglieremmo a un’immensa distesa di fiori pronti a contribuire ognuno a suo modo alla bellezza e alla salvaguardia del prato.

Ultimo boccone ben ponderato

Sono decisamente una persona da ultimo boccone ben ponderato. Da che ne ho memoria, lo sono sempre stata. Per abitudine colleziono ipotesi di felicità e corteggio il futuro a distanza, ma non sarebbe meglio smetterla?

Cesare Cremonini, Freddie Mercury e io nel mezzo

Appollaiata accanto al termosifone, ho scritto un articolo che parla a modo mio di Cesare, di Freddie, e di un po’ di amore. Niente di più, niente di meno. Sempre andando oltre quel che appare in superficie.